Seconda stazione di Foggia, i senatori pentastellati ascoltano la “lezione” di Cataneo.
FONTE : L’IMMEDIATO DEL 07 DICEMBRE 2018.
Seconda stazione di Foggia, i senatori pentastellati ascoltano la “lezione” di Cataneo
I portavoce presenti si sono impegnati formalmente, così come già fatto in precedenza, ad adire le sedi e gli enti competenti sull’annosa questione del bypass della stazione di Foggia
Botta e risposta tra l’eletto comunale e provinciale Pasquale Cataneo e i parlamentari pentestallati sul tema della seconda stazione. Si è svolta questa mattina presso la Presidenza del Consiglio Comunale di Foggia la conferenza dei capigruppo consiliari del Comune di Foggia e della Provincia di Foggia in seduta congiunta, convocata dal Presidente del Consiglio Comunale Luigi Miranda sulla questione relativa al Bypass della Stazione di Foggia nella tratta ferroviaria Bari-Roma ed alla questione dell’aeroporto “G.Lisa”. Alla riunione sono stati invitati i consiglieri e assessori regionali eletti nella Provincia di Foggia nonché tutti i Parlamentari del collegio.
Il Presidente Miranda, introducendo l’incontro durato circa due ore alla presenza anche dei Senatori Gisella Naturale e Marco Pellegrini, ha auspicato un approccio alla questione nel merito e priva di preconcetti. Assente l’onorevole Giorgio Lovecchio che più di tutti si è detto contrario alla seconda stazione per evitare consumo di suolo.
Pasquale Cataneo mostra il tracciato Rfi.
I parlamentari presenti si sono impegnati formalmente, così come già fatto in precedenza, ad adire le sedi e gli enti competenti affinché l’annosa questione del bypass della stazione di Foggia nella tratta ferroviaria Bari-Roma venga al più presto scongiurata. “Se abbiamo approvato certi atti non abbiamo inventato nulla, per arrivare al colloquio col Ministro, non ci si arriva a parole, ma citando fatti e questioni tecniche, facendo un’analisi costi benefici. Dovrà prendersi la responsabilità di aver approvato 1,5 miliardi € per 10 minuti e non aver finanziato invece la seconda stazione che serve un territorio di 4 milioni di persone”, ha detto Cataneo alla senatrice Naturale.